I vulcani che ho visitato:

  • Islanda, vulcano Fagradalsjfall: si tratta di un’area vulcanica neonata dal 2021 ad oggi (agosto 2022). Sono tre edifici vulcanici caratterizzati da eruzioni fissurali, e sono piccoli/poco alti (il più grande dovrebbe essere alto poco più di 300m). Si trova molto vicino a Reykjavik e all’aeroporto internazionale di Keflavik. Prima delle eruzioni ci sono stati una serie di terremoti. Il bello di questi vulcani è che si può assistere in tranquillità alle eruzioni perchè le colate scendono a valle e i visitatori le possono vedere dall’alto o dal lato della montagna. Bisogna stare attenti ai fumi esalati anche dopo qualche giorno dall’eruzione. Questi sono tra i vulcani più studiati al mondo proprio per la loro facilità di osservazione e per la loro periodicità. CLICCA QUI per la scheda viaggio.
La colata nera che lambisce la montagna
  • Isole Eolie: meravigliose isole vulcaniche, ovvero isole che sono la punta del vulcano! Sotto l’acqua c’è il corpo, l’edificio vulcanico. Stromboli è uno dei più affascinanti e studiati al mondo, è uno stratovulcano ad attività “stromboliana” ovvero la sua attività eruttiva è diventata nome scientifico per descrivere altri tipi di eruzione nel mondo. Si può salire a piedi ma non fino alla cima, se invece non avete voglia di camminare prenotate un posto al ristorante l’Osservatorio: mentre mangiate illuminati dalle candele vedrete zampilli di lava, un’esperienza unica al mondo. Le altre isole sono considerati vulcani spenti o quiescenti, mentre Vulcano è stato da poco chiuso (2022) perchè ha ripreso qualche attività sospetta (l’ultima eruzione è stata poco più di 100 anni fa). Per la scheda del viaggio con tutte le info CLICCA QUI
Alicudi-Filicudi-Salina e una parte di Lipari dall’aereo
  • Etna: uno dei vulcani più attivi del mondo. Dalla sua sommità esce sempre vapore acqueo e un mix di gas. Si tratta di un hotspot tra 3 placche tettoniche, negli anni i crateri (e il vulcano stesso) si sono spostati sempre più verso est. Grazie alla funivia e poi la navetta potrete arrivare molto vicino ai crateri raggiungendo quasi i 3000m. Spettacolo unico. Bellissima anche la vista da Catania, dall’aereo e da tanti altri panorami. Per la scheda con tutte le info CLICCA QUI

  • Canarie: arcipelago di isole vulcaniche al largo della costa africana occidentale. Fuerteventura è piena di antichi bassi ed erosi crateri quiescenti sulla cui sommità è possibile salire facilmente. Su tutti consiglio la salita al Bayuyo e al Calderon Hondo. L’isola è piatta intervallata da questi antichi edifici vulcanici inattivi. A Tenerife invece la conformazione è completamente diversa: l’isola è simile a Stromboli ma estremamente più grande, il vulcano infatti arriva quasi a 4000m (una delle cime più alte d’Europa, le Canarie sono territorio spagnolo). Salire sul Teide, o meglio al Parco Naturale del Teide, è bellissimo e non ha niente da invidiare coi grandi parchi americani (tipo Grand Canyon). Si può arrivare in cima con una funivia, da prenotare online il biglietto perchè molto gettonata. Si tratta di un vulcano attivo ma non come l’Etna o lo Stromboli, l’ultima eruzione è di 100 anni fa. Per la scheda del viaggio CLICCA QUI

  • Vesuvio: uno dei vulcani più sotto osservazione del mondo perchè il tipo di eruzione esplosiva che lo ha caratterizzato negli anni, è una delle più distruttive della storia. Trattasi infatti non di uno stratovulcano ma di un vulcano esplosivo, ovvero quando è in attività esplode letteralmente il vulcano, sparando bombe laviche e pezzi di terra fino a km di distanza. Se andate a Pompei e date un’occhiata la Vesuvio lo vedrete senza problemi, ma noterete come esso è abbastanza lontano. Pensate quale potenza devastatrice è accaduta quella giornata del 79 d.C. Alla vista il cratere è collassato, sembrano due picchi ma è un unico grande edificio vulcanico. CLICCA QUI per la scheda su Napoli

  • Capraia: isola vulcanica di millenni fa, ormai estinto e visitabile senza problemi. Siamo a nord dell’isola d’Elba, vicino alla Corsica. Non sembrerebbe perchè in zona non ci sono vulcani ma così è. Vi consiglio di andare a Cala Rossa, qui in foto. Si tratta del vecchio cratere, si notano tutte le fissurazioni e strati di lava. Visitabile con una barca/motoscafo.
  • Isola di S Antioco e S Pietro: siamo nella costa sud ovest della Sardegna, sono isole vulcaniche di 15 milioni di anni fa circa, si notano ancora le scogliere e tante rocce vulcaniche in particolare le colonne di basalto nel versante nord dell’isola di S Pietro sono davvero notevoli
  • Pantelleria: isola vulcanica attiva, non pericolosa ad oggi, attività di vulcanesimo secondario molto belle (come a Nikà). Si trova sull’isola un museo vulcanologico interessante che spiega bene tutto, si tratta di eruzioni esplosive e effusive che hanno plasmato l’isola nei millenni, da vedere dalla barca le scogliere a picco sul mare con i vari strati di materiali vulcanici.
Colata lavica all’arco dell’Elefante

Guarda il mio Reel su Instagram sui viaggi alla scoperta dei vulcani, qui sotto:

https://www.instagram.com/reel/CnkS8etjx13/?igshid=YmMyMTA2M2Y%3D