La Sicilia orientale offre …. tutto! Uno dei miei viaggi preferiti perchè qui: rivivrai il fascino dell’antichità (arte storia cultura a non finire), mangerai divinamente (una delle, se non la cucina più buona del mondo), mare cristallino, potenza della natura (l’Etna è uno dei vulcani più attivi al mondo), insomma un viaggio indimenticabile.

Io sono stato tre giorni pieni da venerdì a domenica, più qualche oretta di un lunedì. Un bel weekend lungo o ponte, a mio avviso basta. Sono stato a Luglio, molto caldo ma tra i periodi più belli.

Come arrivare e con quale mezzo

L’aereo è sicuramente il mezzo più comodo e anche più economico. I voli Ryanair su Catania costano poco se presi in anticipo, se presi all’ultimo costano parecchio di più. Una volta arrivati è obbligatorio usare la macchina per spostarsi, quindi bisogna noleggiarla, io mi sono trovato bene con Giovanni, vi lascio il cellulare se volete contattarlo: 3459392749. Noleggiate la macchina a Catania e la riconsegnate in aeroporto. Le strade non sono così male come me le avevano descritte, anzi sono rimasto stupito dall’autostrada che tra l’altro in tanti punti è gratis. Da Taormina a Noto ho speso solo 1,5€.

Costo indicativo del viaggio

Non è un viaggio costoso, anche se in certe zone i prezzi tendono a salire molto, come ad es in certe pasticcerie rinomate o zone iper turistiche come Taormina. Ma in generale per tre giorni pieni spenderete poco. Es. il noleggio della macchina l’ho pagato 200€ per tre giorni con la kasko inclusa, una notte a persona a Siracusa ho speso 25€, con un arancino da 2,5€ puoi pranzare…

Dove meglio pernottare

Vi elenco i posti dove sono stato io. Mi sono trovato bene come rapporto qualità-prezzo. Beb la Gisira in centrissimo a Catania, Maison Ortigia in centrissimo a Ortigia (Siracusa) e Beb Porta del Re a Taormina. Ogni giorno ho cambiato location per vivermi a pieno la Sicilia!

Cosa mangiare

Che dire…. il mio terzo viaggio in Sicilia (Eolie comprese) e ogni volta rimango folgorato. La varietà di cucina che offre questo territorio è unico al mondo. Da provare a Catania: gli Iris, delle paste da far colazione con ripieno di cioccolato o pistacchio o crema (chiaramente fritti), le minne di S Agata (delle cassatine siciliane senza canditi, quella della pasticceria Prestipino sono una delle cose più buone che abbia mai mangiato), cannoli alla Pasticceria Savia, cenare assolutamente al Gambero Pazzo (prenotate perchè ci sono pochi posti), e poi i mille tipi di pasta, cotture di pesce…. A Taormina il cannolo di Roberto, la pizza a La Napoletana (buonissima e leggera). Insomma non resterete senza cibo!

La minna di S Agata

Cosa vedere!

1 giorno Catania: la città mi ha ricordato in parte Napoli. Le strade sono un pò caotiche… si visita in meno di una giornata. La zona tenuta meglio è quella della Cattedrale di S Agata e le vie del centro, i mercati con i loro chiassosi venditori, la sera i vicoletti illuminati, la badia di S Agata, una chiesetta sulla cui sommità si può salire a 5€. Nota dolente il teatro romano e credo l’anfiteatro (non è ben chiaro) che si trovano in due punti diversi ma vicini della città, si trovano in uno stato di degrado ed abbandono che grida vendetta. La Playa di Catania è la spiaggia che parte dal porto e va verso sud, è ben attrezzata con ombrelloni e lettini, un ottimo posto dove rilassarsi, l’acqua però non è niente di che… Giusto un bagnetto per rinfrescarsi.

2 giorno: prendiamo la macchina e dirigiamoci verso sua maestà l’Etna, uno dei vulcani più attivi del mondo (nella Home Page in “Classifiche” trovi una pagina sui vulcani). Il tour al vulcano merita il prezzo del biglietto. Mettete le indicazioni verso “funivia dell’Etna” su Google Maps. Arriverete ad un parcheggio, lasciate la macchina e salite alla funivia. Vi consiglio il tour super rilassante (ci sono anche dei trekking da fare volendo) che trovate qui:

https://www.etnaguide.eu/tour/escursione-funivia-e-jeep/

Si tratta di prendere la funivia, e poi una jeep/navetta verso la zona massima visitabile del vulcano. Il costo è di 68€ ma merita davvero. Una volta scesi dalla funivia verrete trasportati nella zona visitabile con una guida che vi farà fare un mini tour con tutte le spiegazioni, poi scenderete e farete un’altra tappa sui crateri del 2001 e poi tornerete giù. Calcolate due orette abbondanti tra tutto. La visita è davvero bella, il vulcano fuma sempre, i crateri ad oggi sono 4 attivi, ed è molto interessante tutta la spiegazione: il fatto che l’Etna sia un hotspot tra 3 placche, tradotto uno dei punti di massima forza ed esplosione vulcanica nel mondo (considerando tutta l’area vulcanica siciliana che arriva a Stromboli), o che un tempo era spostato più verso il mare. Insomma rimarrete affascinati.

Ora dirigiamoci verso Taormina, facendo una breve tappa a Giardini di Naxos, una località balneare molto carina ma che ha un grande difetto: non ci sono parcheggi. Le strade sono piccole e strette, e dopo averla girata in macchina senza trovare dove appoggiarla ho deciso di proseguire verso Taormina. Un gioiellino! La città è sopra un colle, per arrivarvi consiglio di parcheggiare la macchina al parcheggio Lumbi a pagamento, da qui prendere la navetta gratuita che vi porta in città. Il beb dove ho pernottato si trova proprio attaccato a tale fermata. Molto comodo. Se volete scendere al mare o salire in città, esiste una comodissima funivia che vi porta su e giù. Da visitare durante il giorno senza ombra di dubbio il meraviglioso Teatro. L’entrata è a pagamento, ancora più bello sarebbe assistere alla sera ad uno spettacolo. La vista da ambo i lati del teatro è da giù di testa. Da una parte la costa che sale verso Messina (si vede anche la Calabria), dall’altra la costa verso Catania e vista sull’Etna. Un posto incantevole ed indimenticabile.

Se volete rilassarvi al mare, la zona più facile da raggiungere è isola bella, potete scendere a piedi (la strada percorre quella delle macchine, poi scende ad un certo punto sulla destra tramite dei gradini) e tornare su in funivia. La spiaggia è di sassi e molto turistica, l’acqua un pò sporchina. Se volete andare in un mare più bello allora dovreste prendere un bus (o di nuovo la macchina) verso Giardini di Naxos o la spiaggia di Letojanni (verso Messina). La sera godetevi la bellezza della cittadina che si gira in pochi minuti, la strada principale, le piazze con la vista super, il cibo… Ricorda molto la costiera amalfitana, incontrerete tanti turisti americani e inglesi. Se volete, potete salire anche a Castelmola, dopo che avrete ripreso la macchina, piccolo borgo carino, ancora più in alto di Taormina con una bella vista! Si gira in pochi minuti.

3 giorno: riprendete la macchina verso Noto! Scendiamo verso sud per visitare in una mezz’oretta una bella città. Rimarrete colpiti dal colore dei suoi edifici, un color sabbia/bianco abbagliante ai raggi del sole. La cattedrale e la Porta Reale sono super. Fate un giretto per il centro, ci sono anche altre chiese da visitare.

Per fare un pochino di mare vi consiglio la spiaggia libera di marchesa di cassibile (cercate così su google maps), acqua limpida molto bella, ma il costo del parcheggio è assurdo: 20€. Vi consiglio di parcheggiare sulla strada, prima di entrare dentro la stradina sterrata. Attenzione che non ci sono bar, servizi…

Arriviamo quindi a Siracusa! Quanta storia! Una delle città principali della Magna Grecia, ovvero le colonie greche su territorio italiano. Un tempo era veramente un’area ricca e prosperosa, guardatevi qualche video su internet riguardo le ricostruzioni della città, che si divide in due parti: Siracusa e la piccola isola di Ortigia. Attenzione che l’entrata ad Ortigia tramite due ponti è Ztl. Purtroppo è un pò scomoda. Io ho dormito ad Ortigia ma consiglierei di dormire a Siracusa, trovando un posto vicino all’entrate dell’isola. Io infatti ho parcheggiato a Siracusa (ho trovato un posto libero ma ci sono anche parcheggi a pagamento), da lì sono arrivato al beb a piedi (non ci sono navette) sotto al sole. Il tutto è abbastanza scomodo, ma fattibile.

Leggetevi un po di storia della città, pensate che nella cattedrale di Ortigia alcune colonne risalgono al tempio di età dorica! Sono quelle dentro la chiesa in fondo (all’entrata) e quelle all’esterno della chiesa, laterali. Se cercate su internet capirete subito. La Piazza antistante è davvero super, anche perchè è tutta una grande area pedonale. Fate un bel giro di tutta Ortigia la sera, arrivate a fonte Aretusa, al castello Maniace, nei vicoli. Ma soprattutto non perdetevi il tramonto e la camminata dove ci sono gli yacht.

Tenetevi anche una mattina di 2 orette per vedere le bellezze di Siracusa. Il tempio di Apollo (o quel che ne resta) si trova vicino a Ortigia. Mentre più lontano da visitare il parco archeologico di Neapolis, si paga un biglietto ed è un’ampia area turistica dove troverete l’orecchio di Dioniso (cave artificiali scavate nella roccia), il famoso tempio greco (che però è tutto ricostruito in legno…) e molto carino anche l’anfiteatro romano. In un oretta e mezza si visita. Immergetevi nella storia millenaria di questa città fantastica.

Teatro Greco
Anfiteatro romano

Al ritorno se siete fortunati, guardate dal finestrino, la vista su Catania e l’Etna sono fantastiche, e ancor più belle la vista delle Isole Eolie dall’alto.

Tempo di visita: 3 giorni pieni più una mattinata possono bastare per questo tour, le città sono piccole e si visitano velocemente, se volete stare più tempo al mare prendetevi più tempo.