Napoli è stata una scoperta. Una città davvero ricca di storia, arte, tradizione, cibo… Da scoprire soprattutto per le sue particolarità e peculiarità. Sono stato o passato ben 7 volte nella mia vita, ma ogni volta è una scoperta. Questa scheda va associata al viaggio all’isola di Ischia e a Pompei, che trovate in Home Page, se volete fare un tour completo. Sono infatti tantissime le cose da vedere a Napoli e dintorni. In questa scheda parleremo anche di Sorrento e del Parco Sommerso di Baia a Pozzuoli.

Come arrivare e con quale mezzo

Eviterei la macchina anche se potrebbe risultare comoda per girare le zone circostanti. Il mezzo più comodo è il treno alta velocità. La stazione si trova vicino al centro. Inoltre girare in macchina per Napoli non è di certo piacevole. La metro funziona benissimo, ci sono tanti taxi e per arrivare a Sorrento il modo migliore è con l’aliscafo (NLG o Alilauro) dal molo Beverello.

Costo indicativo del viaggio

La città è iperturistica ma non costosa, chiaramente dipende dove andate ma in generale non spenderete molto. Piccoli esempi: il caffè costa 1 euro, una buona margherita 5 euro, di hotel e beb ce ne sono di tutti i tipi.

Dove meglio pernottare

Io ho pernottato vicino la stazione, molto comodo muovendosi in treno, ma la zona è davvero brutta e degradata. Una seconda volta sono stato al Rex Hotel Lifestyle, vicino a Castel dell’Ovo, lo consiglio caldamente, anche se non è vicinissimo alla metro.

Cosa mangiare

Di tutto! Come dicono i napoletani, in città si mangia bene ovunque, ed è più o meno vero! Esistono posti molto turistici a cui è molto difficile avvicinarsi perchè non si può prenotare. La pizza è il must ovviamente. La pizzeria da Michele (non lontano dalla stazione) è la più antica e famosa del mondo. I tavoli all’interno sono 6, ma il consiglio vincente per evitare ore di fila è il seguente: andate la sera quando volete, prendete la pizza da asporto e mangiatela al bar dall’altra parte della strada. Altrimenti se avete voglia di fare ore e ore di fila potete mangiare all’interno (sconsigliato). Mangiate poi la pizza fritta (la trovate ovunque) ma per stare più leggeri vi consiglio di mangiare la pizza fritta cotta in forno, davvero notevole. Poi pasta patate e provola, o tutte le paste possibili con sugo di mare o semplice pomodorini e basilico. Sui dolci ce n’è per tutti: babà, pastiera, delizia al limone, sfogliatelle… Attanasio (vicino alla stazione) è la pasticceria più famosa ma non avevo voglia di fare ore e ore di fila (anche se sono abbastanza veloci), consiglio Pasticceria Capparelli in via dei Tribunali e Pasticceria Carraturo vicino la stazione. Una pasticceria ottima dove mangiare assolutamente il fiocco di neve è Poppella, zona via Toledo. Un altro posto iper turistico e sempre pieno è la pizzeria da Sorbillo, sempre in via dei Tribunali. Vicino la stazione troviamo uno dei ristoranti più famosi di Napoli: Mimì alla ferrovia, perdetevi tra le foto dei personaggi famosi passati qui! Un altro posto imperdibile, ma anche qui è più lo stress che altro, è Nennella nei quartieri spagnoli. Purtroppo nessuno prende prenotazioni quindi o vi munite di santa pazienza o provate ad andare in orari meno affollati. Detto questo non rimarrete delusi anche se mangiate in posti meno famosi!

Due parole sulla pizza: qui sotto la mia personale classifica. Primo posto Pizzeria di Vincenzo Capuano zona lungomare, la pizza contemporanea è speciale, da provare. Secondo posto per la storica da Michele. Terzo posto per di Matteo in via dei tribunali anche perchè la coda non è folle come da Michele e Sorbillo. Ultima Sorbillo al lungomare, non mi ha entusiasmato.

Cosa vedere!

Tante tante cose… Partiamo dall’arte, esistono tre opere di Caravaggio una più bella dell’altra. “Le sette opere di misericordia” al Pio Monte della Misericordia, un piccolo museo in centro vicino al Duomo visitabile velocemente; “la flagellazione di Cristo” al Museo di Capodimonte e il “martirio di S Orsola” a Palazzo Zevallos. Quest’ultimo si trova in zona centro su via Toledo, una delle strade più grandi e con gente a passeggio. Una menzione a parte merita il Museo Capodimonte: si trova a nord della città ed è davvero grande. Per vederlo tutto ci vogliono circa 2 orette, dipende sempre dalla vostra velocità. Tra le opere meravigliose viste ci sono quelle di Tiziano, Raffaello, Mantegna, Botticelli… e tanti altri. La flagellazione di Cristo è meravigliosa, come tutti i Caravaggio d’altronde (nella pagina “Classifiche” e “Musei” potete trovare una lista su tutti i Caravaggio).

Le foto non rendono giustizia alla bellezza ed unicità di questi quadri, il gioco di ombre e luci, il dettaglio dei particolari e la dinamicità delle figure sono tutti fattori che non possono essere descritti o fotografati. Il Pio Monte della Misericordia e il Zevallos potete visitarli quando siete in centro, il Capodimonte è più lontano, nel Rione Sanità e consiglio di visitare vicino anche le catacombe di S Gennaro e la Basilica di S Maria della Sanità. Le catacombe sono un tour interessante gestito da cooperative di ragazzi che vogliono riqualificare il territorio. Bisognerebbe pagare il biglietto anche solo per sostenerli. Si tratta di un cimitero sotterraneo dove era sepolto S. Gennaro e tanti altri cristiani, si notano ancora dei tumuli con affreschi intonsi. Non sono riuscito a visitare il Cimitero delle Fontanelle perchè era chiuso, ma mi hanno detto essere “interessante”.

Consiglio FONDAMENTALE per tutti i musei: comprate i biglietti online! Eviterete le file chilometriche.

Centro di Napoli: passeggiate per via dei Tribunali e Spaccanapoli fino ad arrivare a via S Gregorio Armeno, la famosa via dei presepi. Troverete tanti negozi con anche personaggi famosi realizzati in miniatura! Visitate il Duomo di S Gennaro, molto bella ma…. se volete vedere o assistere allo scioglimento, o meno, del sangue dovete andare in alcune date: la migliore è il 19 Settembre oppure il 16 Dicembre, dove per una settimana circa viene esposta l’ampolla in Duomo nella cappella. Altrimenti NON lo vedrete in quanto rimane in una cassaforte dietro l’altare. La cappella è a pagamento ma consiglio comunque di visitarla perchè è molto bella, piena di affreschi e statue. Il busto del santo contiene le ossa del cranio, ma non sono visibili perchè coperte da un copricapo.

Maradona: una venerazione! Troverete sue immagini, foto, santini, murales… ovunque! Alcuni dicono sia al pari di S Gennaro! Il murales più famoso è quello nei quartieri spagnoli, i quartieri popolari e super caratteristici della città. Seguite le indicazioni su Google Maps, descrivere in quale dei vicoli si trova è impossibile. Un particolare, la faccia di Maradona è stata dipinta sopra una finestra, che il proprietario tiene spesso chiusa per poter farla vedere ai tanti turisti che affollano sempre questa area. Passate poi al Bar Nilo dove è custodito un capello di Maradona in un vero e proprio altarino.

Un’altra particolarità è la metro. Alcune fermate sono dei veri capolavori, come la fermata Toledo nella via omonima. Scendete con le scale mobili e ammirate il bellissimo mosaico con tante lucine che si alternano. Davvero particolare! Inoltre consente di muoversi bene in città da un posto all’altro. Consiglio anche di visitare la Chiesa del Gesù nuovo molto bella con all’interno le spoglie di S Giuseppe Moscati, il santo medico di Napoli e la Basilica di S Chiara dove si trova anche il famoso chiostro da visitare. Io non avevo comprato i biglietti online e c’era una fila troppo lunga. Un altro luogo che merita una visita obbligatoria è il Cristo velato nella Cappella Sansevero, anche qui comprate il biglietto online settimane prima (almeno 1 mese prima). Si tratta di una cappella con opere marmoree clamorose, di una bellezza unica. Il Cristo Velato è l’opera più famosa, non si possono scattare fotografie!

Dirigetevi verso il lungomare, che si trova dopo il porto verso la collina di Posillipo ma prima fermatevi nella bellissima piazza del Plebiscito. Da qui scendete lungo il mare ad ammirare l’imponenza del Vesuvio e continuate la camminata fino ad arrivare a Castel dell’Ovo, l’entrata è gratuita.

Un’altra tappa d’obbligo è il Castel S. Elmo, si arriva in cima con la funicolare e si percorre un tratto a piedi per arrivare in cima. La vista sul golfo e sulla città è mozzafiato. Andateci nel vostro ultimo giorno così da riconoscere dall’alto tutte le cose che avete visto. La vista spazia dal Vesuvio a Capri e all’isola di Ischia. Se volete potete anche salire sulla collina di Posillipo dove c’è un parco da cui avere un’altra bella visuale della città.

Se siete amanti del mare e soprattutto subacquei non potete perdervi il Parco Sommerso di Baia, a 30 min di macchina da Napoli nel comune di Pozzuoli. Un’area geologica incredibile (oltreché pericolosa) dove potete passare dalla solfatara, si vede anche scendendo dalla macchina, fino a raggiungere la spiaggia al Centro Sub Campi Flegrei. Qui organizzano facili immersioni a 3-5 metri di profondità dove si ammirano i resti di ville e città romane con tanto di statue, vie, musei, terme, con pavimenti intatti. Uno spettacolo unico al mondo. Credo sia possibile vederli anche facendo snorkeling, basta chiamarli e informarsi. Il mare a Giugno è già caldo ed è già possibile fare un bel bagno di inizio estate.

Un altro posto meraviglioso è Sorrento, prendete l’aliscafo o se preferite la circumvesuviana, un trenino che si prende dalla Stazione Centrale. La cittadina è meravigliosa, le vie piene di negozi super turistici, la vista mozzafiato. Potete anche fare il bagno nelle piattaforme installate in mare. Per salire in città dal porto potete prendere un ascensore o delle navette. La stazione invece è a 10 min a piedi dal centro. Un posto dove mangiare un pò defilato ma incredibilmente buono da non perdere è la Cantinaccia del Popolo, prodotti freschi e buonissimi. La cittadina è piccola e si gira in poche ore.

Tempo di visita: pianificate il vostro tour in base a cosa vedere, se riuscite a visitare questi incantevoli luoghi in diversi momenti potete fare come me, ovvero vedere Napoli, un’altra volta Pompei e il Vesuvio, poi Sorrento e la Costiera fino ad Amalfi. Altrimenti dovete prendervi una settimana abbondante per vedere tutto.