La Croazia è uno Stato che affaccia sul Mar Adriatico, il problema è che mentre da noi il mare è bruttino (e lo dico da romagnolo), la costa croata è stupenda. In alcuni punti sembra davvero di essere in Sardegna. Penso dipenda in larga parte dall’inquinamento e dalla cura del mare. Purtroppo la costa italiana è stata davvero danneggiata negli ultimi 50 anni, mentre i nostri dirimpettai sono per ora riusciti a mantenerla pulita. Il nostro viaggio prevede due tappe: una prima all’isola di Krk (vicino a Fiume) e una seconda più a sud all’isola di Brac (vicina a Spalato). Come si nota dal titolo, farete esperienza della scortesia dei croati nei confronti dei turisti italiani (così come descritto anche nella pagina di Malta). Non mi è piaciuto il modo in cui siamo stati trattati, fattore che dà una nota negativa al viaggio.

Come arrivare e con quale mezzo

Vi sono vari modi per arrivare in Croazia dall’Italia: o aereo, ma sconsiglio, o nave/traghetto salendo con la macchina da vari porti italiani, in particolare Ancona, o in macchina come ho fatto io. Si tratta di una lunga traversata di molte ore, ma in questo modo avrete la possibilità di essere autonomi e di fare più tappe lungo il vostro percorso. L’altra opzione è quella di fare l’andata in macchina e il ritorno con traghetto da Spalato per arrivare ad Ancona. Per arrivare in macchina dovrete passare attraverso la Slovenia, per maggiori informazioni potete leggere la scheda della Slovenia. Ci sono infatti due opzioni: o evitare le autostrade e poi una volta entrati in Croazia riprendere l’autostrada, altrimenti siete obbligati a pagare la tassa di passaggio, chiamata vignetta, pagando 15 euro e facendo una lunga fila al confine Italia-Slovenia. Io consiglio di evitare l’autostrada, anche se allungate la strada di 1-2 orette. Il viaggio ideale in Croazia sarebbe girare le tante isole da Nord a Sud con una barca, ma qui i costi lievitano parecchio.

Costo indicativo del viaggio

Economico ma non come vi diranno tutti. Ovvero risparmierete molto sugli alloggi, soprattutto se siete un gruppo di 4-5 persone (lo stesso vale per i costi della macchina) in quanto ci sono numerose case/camere affittate a bassissimo prezzo. Mentre i prezzi di ristoranti, spiagge e altro sono uguali all’Italia, anzi a volte superiori. Evidentemente negli ultimi anni, i croati hanno alzato i loro prezzi. Tuttavia, soprattutto se in gruppo, rimane una meta low cost rispetto tante altre. La moneta è la kuna, non c’è l’euro.

Dove meglio pernottare

Potete evitare gli hotel per spendere meno. Sull’isola di krk abbiamo alloggiato al piano superiore di una casa immersa nel verde a due passi dal porticciolo, abbastanza sperduta ma ci siamo trovati molto bene. Una sera ad es, abbiamo anche avuto la possibilità di grigliare del pesce nel caminetto del loro giardino. A Brac siamo stati sempre in una parte di una casa.

Cosa mangiare

Pesce, pesce e ancora pesce. Avendo una cucina a disposizione abbiamo spesso fatto da mangiare in casa, altrimenti i ristoranti sono validi. Non eccelsi come in Italia, ma mangerete comunque bene anche la carne.

Cosa vedere!

Il mare offre un’acqua trasparente davvero invidiabile. E direi solo quello, non ho visitato la città di Fiume e neanche Spalato. O meglio, ho visto quest’ultima città passandoci con la macchina fino al porto. Le strade della Croazia sono ben organizzate. L’isola di Krk è collegata alla terra ferma da un lungo ponte. Se volete passare delle serate più divertenti in qualche locale dove ballare non venite in queste due isole, ma dovrete andare più a sud verso Pag. L’isola di Krk e Brac sono molto tranquille.

Krk: qui ho dormito a Brzac, nella parte ovest dell’isola, con strade spesso non illuminate di notte. Consiglio di andare verso il porticciolo e guardare le stelle sfruttando l’oscurità della zona (ci sono anche numerosi pescatori a tarda sera). La città principale è Veglia (in italiano) dove ci sono dei bei localini sul porto. Ma non aspettatevi degli ottimi aperitivi, sia come alcool, sia come cibo (che non vi verrà dato). Tra Veglia e Stara Baska ho trovato un posto davvero divertente, una sorta di sci o snowboard nautico trainato da un cavo. Si chiama Wakeboard Cable Krk, la posizione corretta la trovate su Google Maps, ma lo vedrete bene perchè si trova lungo la strada. Il costo è circa 100 kune e potete stare anche un giorno intero, ma vedrete che dopo mezza giornata sarete a posto! Il “gioco” è divertente ma anche molto difficile, consiglio di non prendere la tavola da snow ma gli scii, sono molto più facili da usare. Le prime volte cadrete decine e decine di volte.

Wakeboard Cable Krk

Altri posti da vedere sono la piccola cittadina di Vrbnik, che domina dall’alto, e Stara Baska con la sua spiaggia. La spiaggia più famosa e organizzata è sicuramente Vela Plaza, dove troverete (ma non solo qui) un Boabay stile Rimini, ovvero un percorso di gonfiabili in acqua. La Croazia è molto attrezzata come giochi e sport acquatici, chiaramente tutti a pagamento, ma per la moto d’acqua è richiesta la patente nautica. Il mare è azzurro e trasparente quindi vivrete bellissime esperienza di snorkeling ma ci sono anche numerosi diving center per fare subacquea.

Brac: riprendiamo la macchina e dirigiamoci verso Spalato, il viaggio è di circa 4 ore e 30. Dalla città prenderete un traghetto che in un’oretta vi porterà sull’isola di Brac, dove troverete un’acqua ancora più bella rispetto al Nord della Croazia. Anche le città sono piccole ma molto caratteristiche, in particolare ho alloggiato a Sutivan che consiglio di visitare una sera. Consiglio di noleggiare per una giornata intera una barchina o gommoncino per girare le baie dell’isola. Ho noleggiato la barchina a Milna. La zona più turistica è quella di Zlatni Rat, il famoso corno d’oro, ovvero una lingua di spiaggia che si spinge verso il mare. La spiaggia è iperturistica e piena di gente, barche… Vale la pena andarla a vedere e fare due passi sul lungomare verso Bol. Troverete tantissimi negozi, e noleggi di sport come windsurf, kitesurf, Scuba diving. Io sono andato ad Agosto ed era notevolmente pieno di gente.

Zlatni Rat

A mio avviso la baia più bella dove rilassarsi ma fare anche del gran snorkeling è Baia Lucice o Lucica, troverete anche qualche ristorantino ma vi consiglio di portarvi sempre il pranzo al sacco, e un mare mozzafiato che non a caso è lo sfondo della Home del sito in sottofondo alla scritta “Dove viaggiare”.

Baia Lucice

Come vedrete anche dalla mappa dell’isola, ci sono numerose insenature e baie da scoprire o in macchina o ancora meglio quando noleggerete il gommone. Consiglio di andare dove c’è meno turismo, dove quindi l’acqua è più calma e scoprirete una fauna marina intatta e davvero abbondante.

Colori veri e naturali, fotografando una stella marina in caduta da dietro

Un’altra baia molto caratteristica che raggiungerete a piedi è Lovrecina beach dove ci sono anche dei resti archeologici. La baia presenta sabbia, ed è una delle poche spiagge sabbiose dell’isola, ed offre anche un bar. Potete parcheggiare sulla strada e poi scendere a piedi. Da ultimo, Supetar (in italiano è S Pietro della Brazza… lo so è un nome osceno) è la cittadina dove c’è il porto dove arriverete. Qui potete anche sostare nella spiaggia molto organizzata ma l’acqua non è così bella come in altri posti dell’isola, e potete anche trovare da noleggiare un quad e fare un giro nell’isola per stradine impervie che sono segnalate da una mappa.

Insomma la Croazia offre tante possibilità nel periodo estivo per divertirsi e per vivere una bella esperienza di mare.

Baia Lucice

Tempo di visita: io sono stato 9 notti considerando due giorni solo di viaggio, più una mezza giornata di viaggio tra Krk e Brac. Tuttavia anche una settimana è sufficiente.

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